Uno dei primi problemi per chi vuole iniziare a fumare la pipa è il caricamento del tabacco.

Ecco brevi regole per imparare a caricare la pipa, naturalmente dopo aver scelto attentamente la pipa.

Come caricare la pipa Istruzioni

Uno dei primi problemi per chi vuole iniziare a fumare la pipa è il caricamento del tabacco.

Ecco brevi regole per imparare a caricare la pipa, naturalmente dopo aver scelto attentamente la pipa.

Dopo aver scelto il tabacco che desiderate fumare, magari leggendo gli utili consigli e raccogliendo maggiori informazioni, prima cosa da fare è esaminare il tabacco.

Bisogna fare un distinguo tra i tabacchi nuovi ed i tabacchi da pipa invecchiati:

Anche se avete scelto dei tagli semplici conviene depositare il tabacco da mettere nella pipa su di un piano e cercare eventuali “costolette” che non aiutano la combustione.

Le Costolette sono le nervature delle foglie di tabacco, hanno di solito una consistenza più legnosa ed eliminarle poiché bruciano male.

Se il tabacco dovesse essere troppo umido può anche essere utile lasciarlo asciugare un’oretta.

Compiute queste operazioni preliminari potete cominciare a caricare.

Per caricare correttamente una pipa non basta riempirla e da un buon caricamento dipende una buona fumata.
Inizialmente la difficoltà a tenere acceso il tabacco è spesso  conseguenza di una pipa mal caricata.
Il problema principale consiste nell’inserire il tabacco in modo da ottenere un tabacco né troppo pressato, né troppo poco.
Per testare  il caricamento basta mettere la pipa in bocca e tirare: dovete sentire una leggera resistenza.
Se tirate senza problemi, generalmente sentite un leggero “fischio” dell’aria aspirata, il tabacco non è sufficientemente pressato.
Se tirate a stento, avete pigiato troppo.
In ambedue i casi conviene svuotare la pipa e ricominciare.
Esercitatevi a riempire la pipa senza accenderla e poi provate a tirare.
Provate a caricare pressando troppo o senza pressare del tutto per farvi un idea.

Regole per un buon caricamento della pipa.

Riguardo al caricamento esistono svariate teorie:
  • Da quella dei “tre pizzichi” da inserire aumentando gradualmente la pressione,
  • Fino al metodo “faccio un po’ come viene e poi presso il giusto”, tipico del fumatore esperto che carica senza prestare più “attenzione” tanto la pratica è diventata naturale.
Fase 1 caricare la pipa con poco tabacco
Fase 1 caricare la pipa con poco tabacco
Fase 2 terminare di caricare la pipa con tabacco più pressato
Fase 2 terminare di caricare la pipa con tabacco più pressato
Non è semplice spiegare come caricare, e molto s’impara con l’esperienza.
Occorre acquistare una certa sensibilità sia nei polpastrelli delle dita sia nel tiraggio di prova.
Particolare attenzione deve essere riposta nell’uso dei tabacchi Flake, 

I Flake possono venire sbriciolati e poi caricati ma anche fumati “interi”, magari utilizzando una pipa da degustazione Tsuge.

Il sito della MacBaren propone un metodo per caricare la pipa piegando le barrette.

Sia per il tipo di tabacco, i Flake hanno un gusto forte e di solito un contenuto di nicotina più elevato che le miscele) sia per il taglio non si addice al novizio.