Istruzioni per riparare l'accendino

Un accendino funzionante è essenziale per un inizio perfetto nella degustazione di un sigaro premium.

Ecco alcuni suggerimenti per mantenere o far ritornare ad una buona prestazione dei vostri accendini a gas con accensione elettrica.

I più comuni problemi dei migliori accendini spesso incontrati dai fumatori di sigari derivano da due fattori:

1. manutenzione impropria
2. combustibile impuro.

Questi problemi o malfunzionamenti dell’accendino a gas possono essere facilmente evitati se:

• si scarica e si manutenzione l’accendino ogni volta che viene ricaricato.
• adeguata conservazione e pulizia della camera di combustione.

Queste sono le principali cause di malfunzionamento di un accendino e le principali soluzioni.

1. Otturazione dei fori, del ugello dell’accendino.

La prima causa di malfunzionamento è l’otturazione dei fori dove esce la fiamma, augello o girante nei Jet Flame..

Se i fori si presentano intasati, la soluzione è semplice, occorre soffiare aria compressa in essi.

Figura 1

L’ immagine in alto (Figura 1) mostra ciò che accade all’accendino quando sigari o le sigarette sono accese troppo vicino alla fiamma.

La cenere cade ed intasa i fori dell’ accendino.

Oppure è stato usato un gas non raffinato o impuro, segui le istruzioni per ricaricare o pulire l’accendino.

2. Filo elettrico e piezo elettrico.

La seconda causa più comune del malfunzionamento, ma meno frequente, è il disallineamento del filo collegato al piezo-elettrico. Il piezo-elettrico crea una scintilla che attraversa un filo ad esso collegato, e che a contatto con il gas crea la fiamma.

Accade però che dopo un lungo periodo di utilizzo o per cadute a terra, la posizione del filo si sposta e si disallinea rispetto l’uscita del gas. Risultato, la fiamma non si accende come dovrebbe.

Figura 2

1) Fare clic sul pulsante di accensione e vedere in quale direzione la scintilla sta andando.

Se la scintilla non è dritta verso il foro centrale della fiamma, come la direzione della freccia rossa (Figura 2), occorre utilizzare una penna a sfera o un piccolo cacciavite con dolcezza ed attenzione, e spingere il filo in modo che la scintilla vada nella direzione giusta.

Se non si crea una scintilla, occorre sostituire l’intero piezo-elettrico e quindi rivolgersi al nostro Centro Assistenza.

3. Fiamma bassa o irregolare.

Se la fiamma del vostro accendino ha una fiamma bassa o irregolare, occorre agire sulla regolazione.

Dopo un lungo utilizzo, l’altezza della fiamma potrebbe abbassarsi, o non uscire più, anche se si riempie il serbatoio di gas o si regola al massimo la fiamma.

Figura 3 Figura 4 Figura 5 Figura 6

Attenzione: non cercare di girare il regolatore oltre il livello massimo prefissato.

Se si forza il regolatore, si danneggia la valvola e l’accendino dovrà essere riparato dal nostro Centro Assistenza.

Invece occorre aprire il fondo dell’accendino (vedi Figura 3,4,5,6), e delicatamente togliere il gommino O-Ring e il tappo metallico di sicurezza.

Fatto ciò, regolare l’ altezza della fiamma al livello desiderato.

 

4. La esatta procedura di ricarica è il consiglio più importante di tutti.

Prima di tutto bisogna fare una distinzione tra accendino a gas ed accendino a liquido come lo Zippo.

Per la ricarica dello Zippo vi rimandiamo ad un altro articolo.

Analizziamo ora le fasi per una buona ricarica del gas dell’accendino,.

Ogni volta che aggiungi il carburante il butano all’accendino, è importante sfiatare o rilasciare l’aria immagazzinata all’interno del serbatoio.

 

Se non viene fatto, nel tempo, l’aria compressa si accumula, riducendo la quantità di butano che può essere aggiunta.

Bisogna far uscire l’aria dalla valvola di ricarica ogni volta che si deve ricaricare l’accendino.

Solo dopo che rilascia la pressione interna l’accendino può essere completamente riempito.

L’aria compressa indesiderata può anche ostacolare il processo di accensione.

Conservare l’accenditore in modo appropriato impedisce la penetrazione di polvere o sporco.

Il mantenimento in un sacchetto o in una guaina è il modo migliore, per esempio, per impedire che la lanugine delle tasche  entri nell’accendino.

Una pratica rapida e semplice che aumenta notevolmente la durata di un accendino.

L’utilizzo di gas butano di qualità è imperativo per evitare problemi.

Molti produttori affermano che il loro butano è raffinato due, tre o addirittura cinque volte. Quanto più affini un materiale, più pulito o più puro, quel materiale si ottiene.

La quantità di impurità viene solitamente espresso come ppm, o parti per milione, il numero che si desidera cercare”. Il butano con impurità di 15 ppm è più pulito del butano che ha 30 ppm.

Ma l’eccesso di 15 ppm fa davvero la differenza, soprattutto se il prezzo è un fattore? Sì!

Nel tempo, il butano impuro può ostruire le minuscole parti di un accendino e causare malfunzionamenti.

Questo chiusura è molto probabile che si verifichi all’interno del bruciatore, che trasporta il butano al punto di accensione.

Senza un flusso costante e regolare di gas butano all’accensione, la fiamma non sarà costante.

Se, dopo aver provato vari metodi per pulirlo, il vostro accendino ancora non funziona, il problema potrebbe essere il filo di scintilla (dove la scintilla ha origine).

Spingere il grilletto e controllare se viene prodotta una scintilla.

Se sì, usare una penna per spingere delicatamente il filo di scintilla verso i bruciatori.

Questo dovrebbe risolvere il problema.

Manutenzione – L’accendino deve essere pulito regolarmente

Lavare un accendino per pipa non è una tecnica di pulizia consigliata e, per quanto facile e indolore possa essere, nessun accendino dovrebbe essere sottoposto a tale umiliazione.

Anche se non ho sperimentato personalmente la centrifuga, immagino che sia disorientante, e quindi l’asciugatrice stessa è un incubo. Io e mio fratello facevamo a turno, quando eravamo piccoli, a centrifugarci a vicenda nell’asciugatrice di una lavanderia a gettoni perché era come una giostra di carnevale che costava solo un quarto, e mentre i cicli “raffreddamento” e “lanugine” andavano bene, io non consigliare una temperatura elevata, soprattutto in un carico di biancheria da letto umida, che tende ad asfissiare i partecipanti.

Mio fratello è sempre restio alla biancheria e da allora dorme esclusivamente nei sacchi a pelo.

Se può avere questo effetto su mio fratello, immagina cosa farà al tuo accendino.

Ho lavato molte volte gli accendini in stile Old Boy im Corona e a loro non sembra importare.
Si sono accesi senza lamentarsi dopo un periodo nella lavatrice e nell’asciugatrice e, data la quantità di uso intenso che ricevono, a volte è appropriato un lavaggio approfondito.
Ho un accendino per pipa Colibri di 20 anni che funziona ancora bene, ma ci vogliono tante attenzioni e tenerlo pulito per mantenere il buon funzionamento.

Secondo la mia esperienza, gli accendini da pipa usa e getta non vanno altrettanto bene.

Perdono la voglia di vivere dopo il ciclo di risciacquo.

Non ho provato a lavare un accendino Dunhill o Dupont con questa tecnica, ma saprai quando lo farò perché il singhiozzo sarà udibile per chilometri.

Perché dovrei pulire il mio accendino?

Tutti manteniamo pulite le nostre pipe, ma anche gli accendini hanno bisogno di cure.

Probabilmente hai notato l’accumulo di carbonio sugli accendini.

Come il deposito di cenere nella camera del tabacco di una pipa, il carbonio può accumularsi su un accendino.

Tuttavia, un accendino ben incrostato è antiestetico e il carbonio può avere un effetto dannoso, forse addirittura intasando l’ugello del butano e rendendolo inefficiente o inutile.

Anche una lavatrice non è in grado di rimuoverlo, quindi sono necessarie altre strategie. Come tutti i problemi della vita, tuttavia, questo dilemma può essere risolto con un abbondante consumo di alcol.

Soluzioni per la pulizia dell’accendino.

L’alcool isopropilico o alcool alimentare è il mio preferito, ottimo sia per gli accendini che per pulire le parti interne di una pipa. Si può anche usare del moonshining Everclear ma non lo consiglio.

Può sembrare uno spreco del buon alcool  ma le bevande alcoliche sostitutive sono accettabili, anche se Everclear è stata una delle mie soluzioni preferite da prima ancora di fumare la pipa, quando invece della rimozione del carbonio lo usavo per disabilitare le cellule cerebrali, specialmente quelle che ancora ricordavano scuola media.

Moonshining Everclear può risolvere qualsiasi cosa, ma per la rimozione del carbonio, rum, gin o brandy possono funzionare.

La tequila, pur essendo un ottimo solvente, dovrebbe essere evitata in ogni circostanza, anche se non disturberà un accendino. Ho una significativa esperienza in questo settore.

La tequila è un portale verso una dimensione impetuosa dalla quale il ritorno e il restauro sono pericolosamente complessi.

Se bevi abbastanza l’alcool isopropilico non ti importerà come apparirà il tuo accendino, ma c’è un altro modo che rimuove il carbonio stesso invece di semplicemente oscurare la tua costernazione.

Invece di berlo per ridurre l’irritazione del carbone, prova il metodo controintuitivo di applicare l’alcool alimentare direttamente sull’accendino stesso.

Il deposito di carbonio, o lo sporco accumulato nei jet flame può avere un effetto dannoso.

Se il tuo accendino ha accumulato carbonio per un bel po’, potrebbe volerci un po’ di tempo per pulirlo, ma prevarrà l’alcol e la pulizia soprattutto se accompagnammo l’alcool con uno spazzolino da denti morbido e tanto olio di gomito.

Il carbonio si accumula attorno all’ugello dell’accendino, dove il butano si accende.

Il carbonio è un problema particolare per quelli di noi che usano eccessivamente gli accendini.

Probabilmente accendo un accendino per pipa 200 volte al giorno.

Si tratta di un sacco di usura su un accendino e di un sacco di accumulo di carbonio.

È un sottoprodotto naturale, anche quando si utilizzano butani multiraffinati, e per gli accendini in stile Old Boy, Ronson Vestige, o come IM Corona, Dunhill, Sillem’s, Peterson e Kiribi, il braccio mobile e il Flint di pietra focaia vengono rapidamente coperti.

Il carbonio si basa anche su altri accendini, ma è tutto rimovibile.

Per le pipe e i loro accessori, come gli accendini, i prodotti commestibili sono i migliori, esclusi gli stracci, il butano o gli scovolini, che non dovrebbero essere ingeriti, non importa quanto diventino saporiti.

L’alcol è infiammabile. Se immergi un accendino nell’alcol e poi lo provi immediatamente, potresti rimanere colpito dal risultato, ma spegnere il braccio ardente non è l’uso più efficiente del tempo di pulizia.

Se il tuo braccio è davvero in fiamme, allora sì, ti consiglio di spegnerlo, ma è meglio evitare questo scenario fin dall’inizio.

Lascia evaporare l’alcol per un minuto ed evita il rischio che sopracciglia infuocate e palle di fuoco indipendenti sfreccino per la casa.

Come pulire un accendino

Un cotton fioc è un buon applicatore alcolico, ma può tendere a lasciare lanugine. È meglio uno scovolino raddoppiato.

Basta immergerlo in un po’ di alcol e pulirlo sulle aree interessate dell’accendino.

Quando lo scovolino diventa nero di fuliggine, ricominciare con uno pulito e ripetere fino a quando tutto sarà privo di carbonio. Potrebbero essere necessari diversi minuti a seconda del livello di deterioramento del carbonio.

Per gli stili Old Boy o il Ronson Vestige gli accendini scheletrati, le braccia e il berretto sono particolarmente colpiti.

Il carbonio si accumula anche attorno all’ugello del butano, dove viene generata la fiamma, ed è opportuno strofinare delicatamente per la manutenzione e l’efficienza continua.

A volte un ugello può essere parzialmente ostruito, producendo una fiamma strana, più sottile, più lunga e incoerente. Una manutenzione regolare aiuterà a evitare questa possibilità.

Gli Zippo costruiranno una quantità significativa di carbonio sui loro camini e sui cappucci, ma lo stesso trattamento funziona ugualmente bene su tutti i tipi più leggeri.

A volte un ugello può essere parzialmente ostruito. Potrebbero essere necessarie diverse applicazioni, ma una volta pulito l’accendino, è facile mantenerlo pulito ripetendo il processo ogni poche settimane. Lo faccio? No, sono troppo pigro e i miei accendini sono un disastro.

Solo quando diventano antiestetici li pulisco, ma dovrei essere più meticoloso.

Con una manutenzione regolare, i tuoi accendini saranno scintillanti e belli come le tue pipe e, secondo me, saranno più felici e si adatteranno meglio dopo alcune sessioni con un alcol ad alta gradazione che sia tu che il tuo accendino potrete apprezzare per le sue proprietà riparatrici .

 

Assistenza tecnica accendini

Se nessuno di questi suggerimenti funziona, il problema è probabile che si trovino nei componenti interni che richiedono strumenti e competenze speciali da risolvere.

Tabaccheria Toto13 ha un laboratorio specializzato nella riparazione d’accendini.

Può semplicemente portarci il tuo prezioso accendino, e saremo lieti di ripararlo o farlo manutenzione dai nostri tecnici.