Classificazione delle diverse forme e dei diversi modelli delle pipe per fumare tabacco.

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I modelli

Per classificare le pipe ci si riferisce ad alcune delle loro caratteristiche fondamentali che permettono di suddividerle in famiglie, modelli e loro abbinamenti.
– BILLIARD – La più diffusa, diritta ed equilibrata con le pareti della testa verticali.
– BENT – La curva per eccellenza, molte le possibili variazioni della testa.
– CANADIAN – Simile alla Billiard, ma con classico cannello lungo e bocchino corto.
– APPLE – Dalla testa molto arrotondata, si abbina spesso con altre famiglie.
– BULLDOG – Spesso con cannello quadro e con la classica scanalatura sulla testa.
– POT – Con testa bassa e le pareti molto spesse rispetto alla Billiard.
– FREEHANDS – Sono spesso capolavori, fatti a mano e derivano da ciocchi molto pregiati. Le forme che si possono incontrare sono moltissime e tutte diverse fra loro.

Le Finiture

Finiture di lavorazione superficiale
– Liscie semplicemente lucidate, si possono notare le venature ed i nodi della radica al naturale.
– Sabbiate con un fine getto di sabbia calda che scava le venature del legno più tenere evidenziando in rilievo quelle più dure.
– Rusticate manualmente con un utensile che scava il legno ottenendo un effetto frastagliato irregolare o dei disegni scolpiti, ispirati dalle forme del ciocco.

Finiture di colorazione superficiale
– Naturali lucide od opache dove viene mantenuto il colore naturale della radica e che tende a scurirsi col tempo, fumando.
– Colorate con toni che esaltano le differenze fra le venature con miscele di terre marroni, nere, ocra ecc.
– Gommate con un fine strato di colore sulla radica.

Altri finissaggi che rendono la pipa metallizzata, vellutato e sfumato con colori davvero fantasiosi.

Ulteriori caratteristiche delle pipe in radica sono la fiammatura e gli occhi di pernice.

L’Erica Arborea è un arbusto di circa tre metri e cresce in svariate regioni del Mediterraneo come Sicilia, Calabria, Toscana, Liguria e Grecia, in zone collinari ed esclusivamente allo stato selvatico.

Si utilizzano la radice e le parti bulbose che sono chiamate ciocchi e che hanno il pregio di fornire un legno durissimo, leggero ed estremamente resistente al calore.

I ciocchi sono tagliati in abbozzi che vengono quindi bolliti, selezionati ed infine messi ad asciugare e stagionare in stanze con temperatura ed umidità costanti per molti mesi.

Più la radica è stagionata è più ha valore.

Per la particolarità di questa materia prima e per il tipo di lavorazione, prevalentemente manuale e creativa, tutte le pipe sono differenti fra loro.

I pezzi unici da collezione sono ricavati da rare placche di radica di grandi dimensioni, perfette e con caratteristiche estetiche particolari come le venature dette a “fiamma” o i puntini ad “occhio di pernice”.

Solitamente i produttori che utilizzano radiche perfette danno poi una loro personale scala di purezza e perfezione che contraddistingue la loro produzione e la qualità del prodotto.