Vitolas, Claro, Maduro, Wrapper, ligero, seco… spesso chi si avvicina al mondo dei sigari sente degli strani vocaboli.

Impariamo a conoscere i termini tecnici del mondo dei sigari e i loro significati.

blank

Il mondo dei sigari, come il mondo dei tabacchi per pipa, è costellato di termini tecnici inglesi oppure spagnoli difficilmente traducibili in Italiano.

Termini specifici per il mondo dei sigari con significati precisi spesso sconosciuti o confusi.

Chi si avvicina al mondo dei sigari cubani  o caraibici spesso sente vocaboli strani, di cui non conosce ancora il significato e per questo si spaventa.

Chi invece è già esperto di sigari può attraverso questo piccolo glossario di termini trovare il giusto significato di ogni termine e dipanare la confusione.

Cerchiamo ora, attraverso questo glossario, di conoscere, comprendere i vocaboli tecnici usati nel mondo dei sigari.

 

Blend (miscela): Composizione del ripieno. Fino a 4 tabacchi diversi.
Bloom (fioritura): Alterazione innocua del sigaro. Polvere fine e bianca prodotta dal trasudamento di oli durante la stagionatura. Si elimina spazzolando. Da non confondere con la muffa che e’ azzurrognola e macchia la foglia esterna.
Bouquet (aroma): Caratteristica olfattiva dei migliori sigari. Si perde se mal conservati.
Box (scatola): Confezionamento commerciale originale. Vedi “cabinet selection” / “8-9-8″ / “flat top”.
Box 8-9-8 (confezione): Scatola in legno con lati tondeggianti contenente 3 file di sigari (8+9+8=25).
Box Cabinet Selection (confezione): Scatola in legno con coperchio scorrevole per 25 o 50 sigari.
Box Flat Top (confezione): Detta anche 13 topper. Scatola rettangolare piana contenente 2 file di sigari (13 sopra).
Bulk (ammasso): Catasta di foglie di tabacco disposta per la fermentazione.
Bunch (mazzetta): Insieme di foglie diverse (fino a 4 varietà) che formano l’interno del sigaro (= filler / ripieno). Avvolto dal binder costituisce il corpo del sigaro.
Bundle (pacco): Sistema economico per confezionare 25/50 sigari. Avvolgimento nel cellophane, senza nastro. Utilizzato anche per la seconda scelta dei premium.
Cap (cappello): Porzione circolare di foglia applicata alla testa del sigaro per fissare la fascia e chiudere l’imboccatura. Spuntando bene un sigaro si asporta una parte di cap integra.
Chaveta (lama): Lama ovale usata dai rollatori per sagomare le foglie della fascia.
Cigar band (fascetta): Detta anche vitola (erroneamente perché “vitola” significa “formato”) o bandella. Anellino di carta, variamente decorato, che avvolge il sigaro. Generalmente vicino alla testa, riporta marchi e origine. La vitolfilia (termine conseguentemente erroneo) ne e’ il collezionismo. Irrilevante lasciarla o toglierla perché non si usa fumare oltre ad essa.
Colore Candela (candela): Tonalità verde brillante della foglia esterna, ottenuta fissando la clorofilla nella concia a caldo prima della fermentazione. Detta anche “double claro” o “american market selection” (ams).
Colore Claro (chiaro): Tonalità della fascia, da verde pallido a marrone chiaro, caratteristica delle foglie cresciute all’ombra.
Colore Colorado (colorato): Tonalità della fascia, da marrone medio a rosso bruno.
Colore Double Claro (chiarissimo): Vedi candela.
Colore Maduro (scuro): Tonalità del wrapper da rosso bruno molto scuro a quasi nero. Il colore deriva dalla esposizione al sole, dalla cura a caldo o da lunga fermentazione.
Colore Oscuro (nero)
: Tonalità del wrapper ancora più scura del maduro. Tipicamente brasiliana e messicana.
Cutter (taglio): Apertura della testa. Può essere perpendicolare, a mezzo di ghigliottine o forbici; può essere assiale, praticando un foro con un bucasigari; si puo’ incidere a “V”, con uno spuntasigari.
Draw (aspirazione): Quantità d’aria aspirata fumando. Un sigaro ben costruito tira facilmente con fumo fresco. Tiraggio troppo libero da fumo caldo. Tiraggio troppo forzato da fumata faticosa.
Fermentation (fermentazione): Processo fisico-chimico di trasformazione degli zuccheri, ad opera di enzimi. La temperatura può raggiungere i 60 gradi. Il tabacco, ammassato e bagnato, viene fermentato in più fasi.
Figurado (sagomato): Termine spagnolo indicante i sigari di forma non cilindrica (pyramide, torpedo, culebras).
Flag (bandiera): Estensione della foglia esterna modellata per finire la testa del sigaro e usata al posto del cap, spesso ritorta a ricciolo. Un chiaro indicatore di esecuzione manuale.
Gum (collante): Adesivo vegetale insapore usato per sigillare la foglia esterna.
Habano (cubano): Anche havana. Denominazione ufficiale di origine dei sigari cubani. Non necessariamente presente sulle bandelle di tutti i cubani.
Hand (mazzo): Gruppo di foglie legate sul gambo. Accatastate in bulk per la fermentazione.
Hand-made (fatto a mano): Nel caso dei sigari si intende una produzione che preveda l’uso di ripieno costituito da foglie intere, rollate sia manualmente che meccanicamente, e l’applicazione manuale della foglia esterna.
Havana 1 (Avana): Capitale dello stato cubano. Centro di produzione dei sigari destinati all’estero.
Havana 2 (cubano): Denominazione corrente dei sigari cubani.
Havana 3 (cubani): Indicazione dell’origine cubana dei semi di tabacco coltivato fuori da Cuba.
Hot (caldo): Definizione di un sigaro povero di ripieno che brucia rapidamente.
Humidor (ambiente umidificato): Stanza o scatola destinate alla conservazione di sigari con umidità relativa intorno al 70% e temperatura tra 18 e 21 gradi Celsius.
Long filler (foglia intera): Tipo di ripieno di qualità, costituito da foglie intere ripiegate a fisarmonica.
Machine-made (fatto a macchina): Sigaro realizzato meccanicamente. Foglie spesse per wrapper e binder, generalmente filler di trinciato.
Mold 1 (tavoletta): Stampo usato per dare forma al ripieno.
Mold 2 (fungo): Formazione micotica che può svilupparsi durante la conservazione del tabacco per eccesso di temperatura. (tratto, e integrato, da: Pipe – Rolf J. Rutzen – Idea Libri)
Oil (olio)
: Trasudamento oleoso caratteristico del sigaro ben conservato al 70/72 % di u.r.
Parte Binder (sottofascia): Porzione di foglia che avvolge e dà forma al ripieno (filler).
Parte Capa (fascia): Vedi wrapper.
Parte Filler (ripieno): Parte interna del sigaro. Nei premium è costituita da foglie intere di 2, 3 o 4 tabacchi diversi.
Parte Foot (piede): Estremità di accessione del sigaro. Generalmente aperta ma a volte chiusa come la testa.
Parte Head (testa): Imboccatura del sigaro. Per fumarlo va aperta.
Parte Wrapper (rivestimento): Anche fascia o capa. Foglia esterna; elastica, setosa, priva di costole e di macchie.
Plugged (otturato): Sigaro con tiraggio insufficiente.
Puro 1 (origine unica): Il significato moderno indica una miscela di tabacchi provenienti da un’unica nazione.
Puro 2 (sigaro): In spagnolo distingue semplicemente i sigari dalle sigarette.
Ring gauge (diametro): Misura del diametro espressa in “calibri” (sessantaquattresimi di pollice – circa 0,4 mm).
Shade-grown (all’ombra): Foglie cresciute all’ombra di un telo (“topado”). Risultano più elastiche e sottili.
Smoking time (fumata): Un robusto dura 20/30 min. – un doppio corona più di un’ora.
Sun-grown (al sole): Foglie cresciute molto esposte al sole. Risultano spesse e costolute.
Tabacco Ligero (-): Tipo di tabacco usato per il ripieno. Fornisce aroma.
Tabacco Seco (-): Tipo di tabacco usato per il ripieno. Fornisce corpo.
Tabacco Volado (-): Tipo di tabacco usato per il ripieno. Fornisce buona combustione.
Totalmente a mano (totalmente a mano): Definizione che evita gli equivoci di “hand-made”, “hecho a mano”, “envuelto a mano”. Anche il corpo e’ stato realizzato manualmente.
Tubos (in tubo): Confezione singola in tubo (legno, metallo, vetro) particolarmente protettiva.
Tunneling (combustione irregolare): Brace non circolare. Si può ovviare ruotando il sigaro durante la fumata.
Vintage (annata)
: Anno di raccolta del tabacco (non l’anno di produzione del sigaro).
Vuelta abajo (Vuelta abajo)
: Valle di Cuba sede di produzione di tabacco per sigari.
(tratto, e integrato, da: Pipe – Rolf J. Rutzen – Idea Libri)